IL BASAMENTO, IL MONTANTE E LA COLONNA
Il basamento, il montante e la colonna del Centro lavoro Komatech – KT360D sono costruiti in un’unica fusione di ghisa con nervature sovradimensionate capaci di sopportare le sollecitazioni più gravose. Il basamento, il montante e la colonna sono progettati e disegnati secondo l’applicazione del sistema di analisi e progettazione (FEM). Utilizzando questo sistema il computer determina lo spessore e la dislocazione delle nervature interne. Oltre alla notevole stabilità, il corpo del basamento e della colonna sono tali da garantire anche un altissimo livello di finitura su qualsiasi materiale di lavoro. Sul basamento sono fissate le guide lineari per il movimento longitudinale del montante (asse X), mentre nella parte frontale è fissato rotopallet. Nel montante invece ci sono le guide lineari per il movimento trasversale della colonna (asse Y) che a sua volta monta le guide per la movimentazione verticale della linea mandrino (asse Z).
ROTOPALLET
Il rotapallet di tipo frontale è ideale per minimizzare il problema degli ingombri dei pezzi lavorati e delle eventuali attrezzature di staffaggio e facilita le operazioni di carico/scarico pezzo. Consiste in un singolo pallet di dimensioni 650×900 mm diviso in due. Questo sistema permette di ridurre notevolmente il tempo di cambio pallet (sono necessari solo 4,5 sec per eseguirlo) e di evitare l’ingresso dei trucioli sotto la tavola. Con questo sistema si eliminano i tempi passivi di carico/scarico pezzi in quanto queste operazioni vengono eseguite in tempo mascherato, quindi finché la macchina lavora. Questo è possibile grazie al fatto che le due postazioni sono separate da un riparo, evitando quindi la fuoriuscita del liquido refrigerante e dei trucioli, e permettendo all’operatore di caricare/scaricare il pezzo in sicurezza.
LE GUIDE
I tre movimenti principali della macchina (X, Y, Z) sono tutti su guide lineari a ricircolo di rulli in acciaio delle migliori marche. Un efficiente sistema di lubrificazione forzata automatico temporizzato garantisce una costante lubrificazione su tutte le superfici di contatto. Le dimensioni delle guide sono tali da rendere molto bassa la pressione specifica anche sotto carichi e sollecitazioni di lavoro molto gravose.
LINEA MANDRINO
Ha una struttura monolitica in ghisa. La struttura è “termicamente simmetrica” per limitare gli effetti delle eventuali escursioni termiche che si dovessero generare. Un efficiente impianto di raffreddamento con unità frigo esterna mantiene la temperatura costante. La trasmissione del moto avviene mediante mandrino in linea diretta. Le velocità di rotazione standard è di 10.000-15.000-24.000rpm.
CAMBIO UTENSILI A STELLA
Il sistema di cambio automatico degli utensili è costituito da un magazzino del tipo “a stella” posizionato nella colonna della macchina. La capienza standard del magazzino è di 14 posti. Opzionale possiamo avere anche il 21 posti. Questo tipo di cambio utensile permette di effettuare il cambio utensile velocemente senza l’ausilio del braccio scambiatore; sono necessari solo 1,08 sec. (Tool to Tool) per effettuarlo.
IMPIANTO DI REFRIGERAZIONE UTENSILI
E’ completo di vasca di raccolta molto capiente, pompa e tubazioni per la refrigerazione del mandrino e la pulizia della macchina. A richiesta il sistema viene dotato di pompe supplementari ad alta pressione per il passaggio dell’acqua attraverso il mandrino e sistemi per il recupero di olio esausto in vasca per scongiurare l’inquinamento delle emulsioni.
IMPIANTO ELETTRICO ELETTRONICO
L’impianto, integrato con il CNC della macchina, è completo di armadio a tenuta stagna. Tutti i comandi nonché l’unità di governo, sono piazzati nella parte anteriore, mentre l’armadio elettrico è collocato nella parte posteriore della macchina.
IMPIANTO LUBRIFICAZIONE AUTOMATICA
Comprende la centraline di lubrificazione, dotata di un temporizzatore e una serie di dosatori per la lubrificazione automatica di: guide di scorrimento – viti a ricircolo di sfere – cuscinetti. Un segnalatore acustico ci avverte se il livello ha raggiunto il minimo consentito pur continuando a lubrificare. A garanzia che il sistema sia perfettamente funzionante ci sono dei pressostati che misurano la pressione nel circuito che solo quando la pressione impostata è stata raggiunta rilascia il liquido; se questo non avviene a causa di perdite scaturisce un allarme. La struttura del basamento è stata realizzata per il recupero della maggior parte di olio esausto in una apposita vaschetta.
IMPIANTO PNEUMATICO
Completo di gruppo filtro, riduttore, lubrificatore, elettrovalvole. Lo stesso alimenta i dispositivi di pulizia del cono di attacco utensile sul mandrino ed i soffiatori contro l’ingresso di corpi estranei nel mandrino stesso.